Monte Grona (1736m)- Lario

Data della gita: 28 aprile 2019
Difficoltà escursione : EE(escursionisti esperti)
Difficoltà ferrata: D (difficile)
Tempi di percorrenza:

Giro escursionistico: 2h30’alla Grona, discesa 1h45′.

Giro ferrata: 1h00 all’attacco della ferrata, 3h30′ alla Grona, discesa 1h30′

Dislivello: 750m
Lunghezza del percorso: 7,0km (giro escursionistico), 5,7km (giro ferrata)
Percorso: Giro escursionistico: Monti di Breglia (1089)- bivio- Sant’Amate (1623)- Forcoletta (1611)- cresta Nord- Grona (1736)- cresta Nord- Forcoletta (1611)- Rifugio Menaggio (1373)- Monti di Breglia.

Giro ferrata: Monti di Breglia (1089)-bivio- Rifugio Menaggio (1373)- attacco ferrata (1422)- Grona (1736)- direttissima- Rifugio Menaggio (1373)- Monti di Breglia.

Accesso alla località di partenza: Dogana Ponte Tresa- Lugano-dogana di Gandria/ Oria- Porlezza- Menaggio- Plesio- Breglia. A Breglia deviare a sinistra sulla strada che sale ai monti. All’inizio della strada c’è la colonnina per il ticket. Costa 3€ per veicolo e vale per l’intera giornata, occorre indicare il nr di targa. Proseguire per un paio di km fino all’ampio posteggio alla fine della strada. Attenzione alle cunette!
Partecipanti: 9: Leo (capogita), Andrea, Domenico, Dario, Irene, Franco, Elena, Luigi, Valentina.
Meteo:

Meteo: bello, limpido, passaggi nuvolosi, arieggiato, fresco.

Il Monte Grona è una cima affacciata al centro Lario. E’ molto frequentata dagli escursionisti a causa dell’ambiente spettacolare fra pinnacoli e guglie calcaree, della vista mozzafiato tra Lario e Ceresio e di qualche difficoltà tecnica che rendono appagante la sua ascensione. La presenza di una impegnativa ferrata e di un accogliente rifugio sul percorso sono motivi in più per andarci.

Alla gita, organizzata da Leo, partecipano 9 escursionisti. Come concordato con il capogita si è deciso di dividersi in due gruppetti che si danno appuntamento sulla cima della Grona. Il primo gruppo percorrerà i sentieri normali, il secondo affronterà la “ Ferrata del Centenario CAO Como”.

Lasciate le auto nel posteggio alla fine della strada ai Monti di Breglia si inizia il cammino salendo sul sentiero in un bosco di betulle. Raggiunto il bivio all’altezza del rifugio i due gruppi si dividono.

Il gruppo escursionistico prende la direzione del Bregagno. In ambiente sempre più aperto raggiunge la chiesetta di Sant’Amate dove si aprono visuali sull’alto Lario. Ignorata la direzione del Bregagno si svolta a sinistra su una serie di panoramici mottoni erbosi che conducono alla sella della Forcoletta, interessante punto di interesse geologico poiché è sulla linea di demarcazione che separa le rocce scistose del Bregagno da quelle calcaree della Grona. Anche l’ambiente cambia radicalmente: si passa da morbide colline erbose ad aspre rocce calcaree. Proseguendo sul sentiero di cresta, sempre panoramico e su fondo detritico che richiede attenzione, il gruppo arriva alla base del torrione di vetta. Con l’aiuto di funi metalliche raggiunge la croce di vetta situata sulla cima del Monte Grona in attesa di chi è salito dalla via ferrata.

Il secondo gruppo, raggiunto il rifugio Menaggio, prosegue fino all’attacco della via ferrata. La via ferrata del centenario CAO Como è classificata difficile, si sviluppa su una lunghezza di 700m per un dislivello di 386m. Il tempo di percorrenza indicato è 2h45′. E’ attrezzata con una catena lungo tutto il percorso ed una fune metallica rivestita per far scorrere i moschettoni di sicurezza. Il percorso si svolge su 4 torri composte da buona roccia con tanti intagli e prese che la rendono in gran parte arrampicabile. Forte esposizione su tutta la via. Data la sua lunghezza richiede grande impegno fisico e una buona esperienza di arrampicata.

Raggiunta la cima dai due itinerari si incomincia la discesa, anche questa su due itinerari distinti: il primo gruppo sulla via della cresta nord fino alla Forcoletta e da lì, in ripida discesa, al rifugio. Il secondo gruppo affronta la discesa sulla ripida ed insidiosa “direttissima” che conduce rapidamente al rifugio Menaggio. Insieme si torna sulla stessa via di salita al punto di partenza.