Monte Mars (2600m)- Alpi Biellesi
In leggero ritardo rispetto al programma, a causa di lavori su un ponte crollato, arriviamo alla funivia affollata per la salita alla stazione di Oropa Sport a quota 1860, evitando 2 ore di salita.
Alle 9,15 iniziamo quindi ad incamminarci prima sulla mulattiera fino al bivio in prossimità del Lago Mucrone, poi su un ripido sentiero, seguiti da nuvole di condensa che salgano dalla pianura vercellese. La cosa non ci preoccupa tanto per la possibilità di eventuali temporali, quanto per l’impossibilità di godere il panorama da questo balcone sulla pianura.
Arrivati al laghetto del Monte Rosso, da cui si intravede la meta, facciamo la prima sosta in modo da ricompattare il gruppo. Riprendiamo quindi il cammino in leggera discesa fino alla diramazione per il colle Chardon, da cui parte la via ferrata “Ciao Miki”, che però decidiamo di non seguire.
Il sentiero, non agevole taglia il versante erboso della montagna tanto da richiedere spesso l’appoggio delle mani per risalire i vari gradini rocciosi e intagli. Arrivati ad un ultimo colle, che raggiungiamo in discesa su un canale di placche rocciose attrezzato con canapone, affrontiamo gli ultimi 150m di dislivello su una via sempre più ripida e impegnativa, comunque ben evidente con due tratti attrezzati da canaponi che agevolano la salita.
Poco prima di mezzogiorno la cima (m 2600) è raggiunta e vi sostiamo, tra nuvole che giocano a nascondino con il sole, per il canonico spuntino, le foto di rito e la firma del libro di vetta.
Quindi iniziamo la discesa prestando attenzione sui delicati passaggi che normalmente sono più facili da affrontare in salita.
Alle 15,30 circa concludiamo l’ escursione riprendendo la funivia che ci porta ad Oropa.
Partecipanti 9: Andrea (capogita), Daria, Dario, Fabio, Franco, Giovanni, Greta, Irene, Maurizio
