Martedì 26 luglio
Il brutto tempo dura tutta la notte ed alla sveglia delle 4 guardando fuori dalle finestre del rifugio non abbiamo una bella impressione. Vi sono ancora delle nuvole basse e piove.
Ci si alza lo stesso comunque e d è sufficiente ½ ora per far si che la prospettiva cambi.
La pioggia cessa e uno squarcio tra le nubi lascia intravedere una stella.
Ci prepariamo formando 2 cordate da tre persone che si dirigeranno a mete diverse.
La prima cordata con Andrea S, Andrea F. e Marco punta diritta al Col del Lys ed alla Capanna Regina Margherita, la seconda con Luca, Angelo e Federico si pone come meta il Col del Lys.
La prima cordata raggiunta la Capanna Regina Margherita, dopo una lunga sosta riparte ed in discesa sale quindi alla Punta Zumstein, Punta Parrot, Ludwigshoe, Corno Nero, Cristo delle Vette e Piramide Vincent,
La seconda cordata si “limita” a salire Ludwigshoe, Cristo delle Vette e Piramide Vincent, un risultato di tutto rispetto considerando che le tre cime sono oltre quota 4000 e per molti alpinisti rappresentano anche singolarmente una meta ambita.
Si conclude con queste ascensioni plurime il trekking dell’ 80° che si prefiggeva di portare degli alpinisti del CAI Laveno anche sulla cime della Nordend e della Dufour, purtroppo l’ en plein non è stato fatto anche e soprattutto a causa del tempo perturbato, infatti nei giorni successivi in cui ci si sarebbe dovuti dedicare alle cime più alte, il maltempo l’ ha fatta da padrone con continui temporali in quota.
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