Sementina (CH)- Ponte tibetano Carasc

Data della gita 21 settembre 2022
Difficoltà escursione E
Tempi di percorrenza

20′ al ritrovo delle mura di Sementina. 2h12′ dal ritrovo al ponte, 3h08′ a S.Bernardo, 1h25′ sosta (pranzo e visita), 1h10′ discesa. Tempo impiegato 6h03′ (4h30′ di cammino)

Dislivello 700 m
Lunghezza del percorso 11,0 km
Percorso

Monte Carasso (229)- Sementina (247)-via delle vigne- San Defendente (633)- Selvatico (690)- qt 750- Ponte Tibetano Carasc (696)- Monti Leone (729)- San Bernardo (616)- Curzutt/ Corte di Sotto (600)- Monte Carasso (229)

Accesso alla località di partenza Cuveglio- Luino- dogana Zenna- Magadino- Cugnasco- Sementina: parcheggio Via alla Serta
Partecipanti

15: Dario (capogita), Aldo, Anita, Antonio, Domenico, Elisabetta, Enrico, Liliana, Lis, Luigi, Luigino, Maurizio, Michael, Paolo, Regina.

Meteo

Nuvoloso, limpido, sole nel pomeriggio.

Con questa uscita riparte il programma “un mercoledì da mufloni” serie di gite infrasettimanali organizzate dal CAI di Laveno Mombello. L’attrattiva principale della gita è il ponte tibetano ma ci sono aspetti storici, culturali, artistici che rendono ancora più interessante questa esperienza.
Arriviamo a Sementina al posteggio di Via alla Serta dove, però, non c’è posto per tutte le auto, per cui cerchiamo altri posteggi in zona. Parcheggiamo a pagamento nei pressi della stazione della funivia di Monte Carasso. Questo inconveniente ci fa perdere 45′ rispetto al programma. Radunato il gruppo iniziamo il cammino passando sotto l’arco delle fortificazioni militari. Saliamo su ripide scalinate lungo le mura che ci portano tra i vigneti sul colle. Proseguiamo il cammino su strada sterrata inizialmente pianeggiante tra le vigne che scende sulla strada asfaltata da cui deviamo su mulattiera che taglia più volte la strada fino ad arrivare a San Defendente. Deviamo fra gli ampi prati del piccolo borgo rurale con la chiesetta di San Defendente. Tornati al bivio prendiamo la direzione di Carasc. Su comodo sentiero realizzato dopo la costruzione del ponte, saliamo nel bosco. Sul versante affacciato alla Val Sementina la via inizia a scendere e, dopo un ponte di legno arriviamo al ponte tibetano Carasc. Dopo le foto di gruppo attraversiamo il ponte che, pur solido, oscilla leggermente offrendo sensazioni ed emozioni. Dopo l’attraversamento iniziamo la risalita sul comodo sentiero che, cambiato versante, inizia a scendere fino ad arrivare al piccolo borgo con il poggio panoramico che ospita la chiesa di San Bernardo. Ci concediamo la pausa pranzo. Abbiamo la fortuna che oggi è il giorno di apertura infrasettimanale della chiesa con visite guidate gratuite. Attendiamo la fine della visita del gruppo precedente in lingua francese e ci presentiamo ad Augusta, la simpatica e preparata guida che ci illustra i vari aspetti che caratterizzano l’edificio. Salutata Augusta che registra la visita del nostro gruppo e ci chiede informazioni sullo stato dei sentieri iniziamo il rientro spostandoci al vicino borgo rurale di Curzutt (Corte di Sotto), area soggetta ad un programma di recupero ambientale con lo scopo di riscoprire la vita contadina e l’ambiente della collina alta stabilmente abitata fino al 1700. In questo ambito sono stati realizzati percorsi didattici, un parco giochi per bambini e un ostello. Curzutt è servito dalla fermata intermedia della funivia Monte Carasso- Mornera. La realizzazione di questa fermata ha evitato la costruzione di un deturpante accesso stradale.
Iniziamo la discesa in direzione di Monte Carasso su una ripida ed irregolare scalinata che interseca più volte la strada asfaltata e porta alla stazione di partenza della funivia dove ci salutiamo prima di andare a riprendere le nostre auto.

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