Data della gita | 31 maggio 2023 |
Difficoltà escursione | E |
Tempi di percorrenza | 2h06′ al Monte Nudo, 3h34′ al rifugio, 2h36′ sosta, 1h01′ ritorno. Totale 7h11′ (4h33′ marcia, 2h38′ soste). |
Dislivello | 720 m |
Lunghezza del percorso | 12,9 km |
Percorso | Vararo (734)-sent.205B- Monte la Crocetta (1117)- tagliafuoco- via di cresta- Monte Nudo (1235)- Pozzopiano (981)- tagliafuoco- Rifugio Adamoli (976)- Belvedere Al Poggiolo (980)- strada- Passo Cuvignone (1046)-sentiero- Vararo (734) |
Accesso alla località di partenza | Cittiglio- Vararo |
Partecipanti | 15: Dario (capogita), Angelo, Antonio, Dina, Elisabetta, Emilio, Leonardo, Luigi T, Maurizio, Mauro, Michael, Paolo, Roberta, Roberto, Luigi L (fino al M.Nudo), + Aldo, Anita, Enrico per il pranzo, Anita e Alessandro per il ritorno. |
Meteo | Nuvoloso e leggera piogge intermittente al mattino, schiarite nel pomeriggio. |
L’uscita di oggi per i mercoledì da mufloni del CAI Laveno prevede la salita al Monte Nudo e il pranzo al rifugio Adamoli. Le previsioni meteo non sono favorevoli: c’è possibilità di piogge leggere e successive schiarite ma, dato il periodo piovoso decidiamo di confermare comunque la gita anche perché abbiamo prenotato il pranzo . Saliamo in auto a Vararo dove posteggiamo all’ingresso in paese. Il cielo è coperto ma, per ora, non piove. Iniziamo la marcia tra le vie del borgo e su percorso pianeggiante arriviamo al bivio del costone dove prendiamo il sentiero basso che si inoltra nella Val Buseggia. Superati due corsi d’acqua la via prende a salire nel bosco tagliando il pendio. Nel frattempo inizia una leggera pioggia intermittente che ci accompagnerà al mattino. Arriviamo sulla panoramica cresta con alcuni saliscendi che portano alla Crocetta. Poco più avanti passiamo dal culmine del Monte Crocetta, base di lancio per deltaplani e parapendii. Scendiamo all’area di sosta della Cormeta dove prendiamo la pista tagliafuoco verso il Monte Nudo. Deviamo sulla via di cresta che, con facili passaggi su roccia, porta alla croce di vetta del Monte Nudo. Dopo le foto di gruppo riprendiamo la marcia sul sentiero normale che scende a tornanti alla fine della tagliafuoco dove prendiamo il sentiero che scende alla radura di Pozzopiano. Proseguiamo su pista forestale di recente sistemazione che, con vari saliscendi, porta alla strada del passo Cuvignone. Poco prima di sbucare sulla strada deviamo sul sentiero che risale ai prati della colonia e, attraversata la strada, al rifugio Adamoli. Qui ci raggiungono altri tre amici che non hanno potuto partecipare alla gita ed insieme consumiamo un buon pranzo con vari antipasti, polenta con tre tipi di carne, dolce, caffè e ammazzacaffè. Prima di ripartire ringraziamo i gestori per l’ottima accoglienza. Facciamo una breve deviazione per visitare il poggiolo dietro al rifugio che offre una bella vista sul Verbano sotto il cielo ora sereno. Sulla strada asfaltata saliamo al passo Cuvignone e, al primo tornante in discesa, deviamo sul sentiero che scende a Vararo. Giunti al punto panoramico sul costone deviamo su un sentiero non segnato che scende nel bosco e arriva direttamente a Vararo chiudendo l’anello.