Monte San Giorgio (CH)

Data della gita 6 dicembre 2023
Difficoltà escursione E
Tempi di percorrenza

salita 2h21′ (22′ soste), sosta in vetta 1h28′, discesa 2h26′, tempo impiegato 6h15′ (4h25′ marcia, 1h50′ soste).

Dislivello 630 m
Lunghezza del percorso 12,0 km
Percorso Meride/ Parcheggio (540)- Meride (580)- San Silvestro (606)- Cassina / Rifugio Adenofora (886)- Forello (1032)-Monte San Giorgio (1097)- Passo (914)- Ex Miniera di Tre Fontane (685)- Crocifisso (670)- Fontana (592)- Terrazza panoramica della Val Mara (560)- Meride/ Parcheggio (540)
Accesso alla località di partenza Rancio- Ganna- Induno- Saltrio- Dogana Arzo- Meride . Parcheggio pubblico Via al Tiro, 6
Partecipanti

19: Dario (capogita), Aldo, Angelo G, Angelo M, Antonio A, Antonio R, Enrico, Lis, Luigi L, Marcello, Mariuccia, Maurizio, Mauro, Michael, Michele, Pierre, Regina, Roberto, Silvano.

Meteo bello, limpido, freddo.

L’escursione di oggi per i mercoledì da mufloni del CAI Laveno Mombello sconfiniamo in territorio elvetico e saliamo sul Monte San Giorgio, cima affacciata al Ceresio che offre panorami sul lago e sulle cime dell’arco alpino. Il sito appartiene al patrimonio mondiale dell’UNESCO grazie al ritrovamento di numerosi fossili.
Lasciamo le auto nel parcheggio gratuito poco prima di Meride ed iniziamo il cammino lungo la strada che porta in paese. Seguendo i cartelli svoltiamo verso la chiesa di San Silvestro da dove lasciamo il borgo e prendiamo a salire nel bosco su ripida mulattiera lastricata. Dopo un tratto pianeggiante  arriviamo in località Cassina dove  c’è una cappella e un rifugio privato. Proseguiamo sulla via per la cima deviando poi, in vista di una recinzione, verso un luogo dove sono in corso scavi per la ricerca di fossili. Ci ritroviamo su un sentiero non segnato che sale nel bosco e si immette sulla via che sale da Serpiano. Arriviamo ai prati di Forello che risaliamo per raggiungere la chiesetta con annesso locale adibito a rifugio situato sulla vetta del Monte San Giorgio. Dalla terrazza si gode un’ampia vista sul lago favorita dal tempo limpido. Al ripario dall’aria fredda ci concediamo una lunga sosta per lo spuntino in allegra compagnia. Dopo le foto di gruppo sulla terrazza riprendiamo la marcia prendendo la direzione di Crocefisso. Siamo sul sentiero geo- paleontologico che compie un ampio giro sul versante nord del monte toccando vari punti con pannelli illustrativi. Si passa da un’antica miniera dove si estraeva scisto bituminoso che una fabbrica di Meride trasformava in unguento terapeutico. Attraversata la strada per Serpiamo arriviamo a Carpanee dove c’è l’aula didattica dell’Acqua del Ghiffo. Passiamo dalla località Crocefisso e arriviamo sulla piana che porta alla Fontana di Meride. Lungo la strada che riporta in paese deviamo scendendo alla terrazza della Val Mara, punto didattico dove osservare le varie stratificazioni rocciose. Arriviamo al parcheggio chiudendo l’anello.

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