Data della gita | 19 giugno 2024 |
Difficoltà escursione | E |
Tempi di percorrenza | 6h28’ (4h52’marcia 1h36’soste). |
Dislivello | 780 m |
Lunghezza del percorso | 14,9 km |
Percorso | Passo Forcora (1190)- Cangili di Biegno (1144)-Sant’Anna (1342)- Monte Paglione (1554)- balcone (1550)- sella (1534)- Covreto (1594)- sella (1521)- Monte Corbaro (1543)- Passo di Fontanarossa (1394)- Forcoletta (1297)- Monte Sirti (1344)- Passo Forcora (1190)- Locanda della Forcora (1170). |
Accesso alla località di partenza | Cuveglio- Luino- Maccagno- Forcora |
Partecipanti | 11: Dario (capogita), Angelo G, Angelo M, Cecilia, Dina, Domenico, Elisabetta, Enrico, Isa, Michael, Pierre. |
Meteo | Fosco, alternanza di sole e nuvole. |
Oggi, per i mercoledì da mufloni del CAI Laveno avevamo in programma un’uscita in Val Bognanco ma viste le previsioni meteo che, per quella zona, davano nuvoloso e probabili piogge, cambiamo programma e restiamo in provincia per un giro ad anello in Val Veddasca. Ci ritroviamo in 11 nell’ampio parcheggio del passo Forcora ed iniziamo il cammino sulla strada sterrata che taglia la costa affacciata alla Val Veddasca. Su morbide pendenze procediamo fino al bivio per Monterecchio dove teniamo la destra e proseguiamo in leggera discesa fino ad arrivare al nucleo rurale di Cangili dove ci concediamo una sosta. Riprendiamo la marcia sulla strada che scende a tornanti a Biegno per deviare ad un tornante. Dopo un ora e mezza di tranquilla passeggiata inizia la salita. Dopo un tratto invaso dalla vegetazione la via prosegue con tratti ripidi e supera due corsi d’acqua ed entra in territorio elvetico. Risaliamo nella valle che porta alla radura che ospita la chiesa/ rifugio di Sant’Anna. Ricompattato il gruppo affrontiamo la salita nel bosco salendo sulla cima spoglia del Monte Paglione. Ci spostiamo al vicino balcone panoramico affacciato al Verbano dove consumiamo lo spuntino. Riprendiamo il cammino scendendo alla sella tra le due cime per risalire sulla morbida costa nordest che porta alla croce del Covreto, punto più alto di giornata. Scendiamo sul pendio erboso rientrando in territorio italiano per risalire brevemente alla croce del Sasso Corbaro. Sul ripido sentiero reso insidioso dal fondo instabile scendiamo al bivio del passo di Fontanarossa. Proseguiamo sulla panoramica costa del Faietto che scende alla Forcoletta per risalire al Monte Sirti. Su ripida discesa scendiamo alla Forcora. Prima di tornare alle auto non può mancare la sosta per la birra di fine gita alla locanda della Forcora.