Rifugio Al Legn e Fumadiga (Alto Verbano Ovest)

Data della gita 22 maggio 2024
Difficoltà escursione E
Tempi di percorrenza 5h59′ (4h29′ di marcia, 1h30′ di soste).
Dislivello 950 m
Lunghezza del percorso 9,9 km
Percorso

Mergugno (1060)- Pislone (1261)- Ala Gana (1317)- Piano della Motta (1472)- Margozzone (1550)- Rifugio Al Legn (1785)- Bocchetta di Valle (1948)- Fumadiga (2010), ritorno sulla stessa via.

Accesso alla località di partenza Laveno, traghetto per Intra- dogana- Brissago- Mergugno.
Partecipanti 15: Dario (capogita), Aldo, Angelo G, Angelo M, Cecilia, Dina, Elisabetta, Fernando, Leonardo, Luigi L, Maurizio, Mauro, Michael, Patrizia, Pierre.
Meteo

bello e limpido al mattino, poi nuvoloso e piogge intermittenti.

Oggi, con i mufloni, andremo al rifugio al Legn per una panoramica gita sull’Alto Verbano Ovest. La gita rimane in dubbio a causa delle previsioni meteo di questa primavera piovosa ma visto che è prevista un’apertura per almeno la mattinata decidiamo di sfruttare questa occasione. Dopo la tortuosa salita da Brissago arriviamo alla fine della strada dove c’è il piccolo parcheggio situato in posizione panoramica e da dove è visibile anche il tetto del rifugio Al Legn. Siamo in 15 ad iniziare la marcia sul sentiero che si alza nel bosco a tornanti con pendenze regolari. Facevamo conto di vedere la fioritura del maggiociondolo ma siamo troppo in anticipo. Man mano che ci alziamo il bosco si dirada con aperture panoramiche sul lago. In campo aperto arriviamo al rifugio mentre sono in corso le pulizie in vista dell’ apertura del prossimo weekend. Attendiamo l’arrivo di tutti e decidiamo il da farsi. Il tempo è ancora buono ma grosse nubi incominciano ad addensarsi. In tre si fermano sulla terrazza del rifugio gli altri, senza lo zaino, proseguono la salita. Seguiamo il sentiero che si alza sulla costa per poi tagliare verso la Bocchetta di Valle da dove ci appare la cima del Limidario finora nascosta. Con una breve salita sulla costa erbosa saliamo alla cima del Fumadiga. Dopo le foto panoramiche iniziamo la discesa sulla stessa via di salita mentre le nuvole si chiudono. Sulla terrazza del rifugio consumiamo il pranzo al sacco nel consueto clima di allegro convivio. Al momento di salutare le signore delle pulizie incomincia a piovere. Ci attrezziamo con giacche, mantelle e ombrelli ed iniziamo la discesa sullo stesso sentiero di salita. Un alternarsi di pioggerelle e schiarite ci accompagna fino al posteggio dove inizia a piovere più decisamente. La tradizionale foto di gruppo rimandata più volte la facciamo sotto la pioggia prima del rientro.

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